Provincia di Asti ricorda e festeggia i neo patriarchi
Pubblicato il 28 gennaio 2021 • Comunicati stampa , Terza età
Nonostante la pandemia e le conseguenti restrizioni imposte, la Provincia di Asti continua a tributare un omaggio discreto ma significativo ai centenari che insegnano e tramandano esperienza e saggezza alle nuove generazioni.
Federico Scagliola, detto Rico, nato il 9 gennaio 1921, residente a Canelli, ha dedicato la sua vita al lavoro come panettiere e con la stessa dedizione ha costruito una bella famiglia con due figli. Componente del corpo degli alpini, era partito negli anni quaranta combattendo in Francia e in Montenegro, per fortuna poco dopo, era stato scelto come panettiere. Successivamente venne catturato dai tedeschi e condotto nel campo di concentramento di Essen, dove lavorò come meccanico. All’arrivo degli americani, riuscì a scampare dall’esecuzione dei tedeschi, nascondendosi in un tombino di un canale di irrigazione, sopravvivendo alla carneficina.
Tornato a casa, dedicò la sua vita alla famiglia e al lavoro e con tanta tristezza e lucidità oggi ricorda tutte le vicende che subì in guerra. Purtroppo le restrizioni dovute al Covid 19 non ha permesso di festeggiare il neo centenario come di consueto, ma la consigliere della Provincia Angelica Corino assieme al Sindaco di Canelli Paolo Lanzavecchia, a distanza, hanno rivolto un caloroso augurio ed è stato consegnato, a nome del Presidente della Provincia Paolo Lanfranco il titolo di “Patriarca dell’Astigiano”.
Delia Ferro vedova Pia, nata il 10 gennaio 1921, residente a Calosso, sposata con Giuseppe (Pinolo) Pia è madre di sei figli. Purtroppo a 52 anni è rimasta vedova e con le sue forze ha allevato 17 nipoti, 18 pronipoti e 2 trisnipoti, per i calossesi Delia è una figura esemplare di lavoro e di unione famigliare.
La consigliere Angelica Corino, assieme al Sindaco di Calosso Pier Francesco Migliardi, il 24 gennaio hanno onorato la signora porgendo gli auguri a debita distanza a nome anche del Presidente della Provincia Paolo Lanfranco consegnando il titolo di “Patriarca dell’Astigiano”.
Nella foto:
- Il neocentenario Federico Scagliola affacciato dalla finestra, il consigliere Angelica Corino e il sindaco Paolo Lanzavecchia