Tangenziale sud ovest di Asti: un'opera essenziale per il territorio
Pubblicato il 24 marzo 2022 • Comunicati stampa , Lavori pubblici
Mercoledì 23 marzo 2022 si è tenuto nel Salone del Consiglio della Provincia di Asti l'incontro di presentazione del progetto di realizzazione della tangenziale sud ovest di Asti.
Una giornata definita "storica" dal presidente della Provincia di Asti, Paolo Lanfranco, che non poteva che essere ospitata nel "Salone degli astigiani", citando nuovamente le parole di Lanfranco.
L'importanza del momento è insita al progetto: un'opera di cui l'Astigiano, in particolare l'area più meridionale, ha un estremo bisogno e di cui si è parlato, e purtroppo solo questo, per oltre 30 anni.
Ora, la svolta: è prevista entro la fine del 2022 la consegna da parte di ANAS del Programma di fattibilità tecnico economica, tassello fondamentale per attivare definitivamente il finanziamento CIPESS di 40 milioni di euro già approvato nel febbraio 2022, dopo che la Regione Piemonte ne aveva fatto richiesta (nel novembre 2021).
A discutere dell'argomento sono intervenuti in sala i massimi rappresentanti delle istituzioni regionali: il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il vicepresidente Fabio Carosso e l'assessore alle Opere Pubbliche ed Infrastrutture Marco Gabusi.
Gli interventi sono stati concisi e chiari nei contenuti, come quelli del succitato presidente Lanfranco e del sindaco di Asti Maurizio Rasero, accomunati da un forte senso di rivalsa nel vedere prendere forma un progetto che segnerà un deciso passo in avanti per la mobilità del territorio.
La tangenziale sud ovest di Asti non avrà, infatti, solo lo scopo di collegare la SR 10 (in prossimità del casello autostradale di Asti Ovest) con la SS 231 in località Rocca Schiavino ma sarà anche la risposta più efficace per connettere la zona nord con quella sud della provincia, offrendo al capoluogo cittadino la possibilità di usufruire di un nuovo ponte oltre a quello che attraversa il Tanaro all'altezza di corso Savona.
Questo si tradurrà in una chiara diminuzione del traffico in città, in particolare di quello definito "parassitario", porterà benefici in termini di ridotto impatto ambientale e faciliterà il raggiungimento dell'ospedale Cardinal Massaia di Asti.
La Provincia di Asti si è già detta pronta a collaborare con ANAS (sotto la regia della Regione Piemonte), per giungere in tempi quanto più possibile celeri alla realizzazione dell'opera: "La Provincia di Asti ha segnalato e ottenuto il finanziamento: questo elemento di concretezza è sostanziale e ci inorgoglisce, confermando ancora una volta come l'ente sia strategico a servizio del territorio. Porteremo in Consiglio la convenzione con ANAS per consentire in tempi stretti (in ogni caso entro il 31 dicembre 2022) l'elaborazione della prima fase progettuale", ha chiosato il presidente Lanfranco.
Una data per l'avvio del cantiere della tangenziale sud ovest c'è già, anche se ufficiosa: è il 2024, ossia subito dopo il possibile termine dei lavori per l'autostrada Asti-Cuneo.