Cresce l'interesse per la protezione civile

Published on 30 April 2025 • Comunicati stampa

Sono 150 i volontari della protezione civile che hanno ricevuto l'attestato di frequenza al corso, organizzato dalla Provincia, dal Centro servizi volontariato Asti/Alessandria, dai gruppi comunali e associazioni sul territorio. La cerimonia di consegna si è svolta, ieri, nel salone consiliare di piazza Alfieri.

 

"Un ringraziamento particolare al centro servizi volontariato e ai docenti - dice il presidente Maurizio Rasero- a ognuno dei corsisti per l'interesse e l'impegno dimostrato al mondo della protezione civile che conta sulla vostra collaborazione per superare i momenti critici delle calamità naturali sempre più frequenti. Da oggi siete il braccio operativo della Provincia e dei Comuni".

 

Il corso si è svolto fra dicembre e febbraio. Le lezioni hanno toccato aspetti generali con approfondimenti su alcuni argomenti: dai concetti generali si è passati all'importanza nel coordinamento delle comunicazioni, poi il tema della logistica, nozioni sui principali rischi del territorio, le direttive sulla sicurezza, le procedure e i comportamenti da adottare nelle fasi critiche, la psicologia nell’emergenza.

"I sindaci, primi responsabili della sicurezza, hanno necessità del supporto dei volontari - prosegue Rasero-  solo insieme ce la possiamo fare, occupiamoci del nostro territorio nel monitorare rischi e situazioni emergenziali che periodicamente si verificano. Soltanto qualche giorno fa sono state numerose le frane e i crolli di tratti di rete stradale, sui quali gli uffici e il personale della Provincia si stanno occupando per ripristinare il transito veicolare.

 

Il consigliere delegato, Davide Massaglia tocca il tema della formazione: "tra le attività di prevenzione del sistema di protezione civile, occupa sicuramente un posto di rilievo; è uno strumento che aiuta a crescere in modo omogeneo e coordinato. Non capitava da anni che un corso vedesse un numero così elevato di partecipanti. Un altro aspetto positivo è l'interesse alle dieci serate di corso e la partecipazione alle visite nella sede del coordinamento volontariato a livello provinciale e sul territorio. Fare sistema - conclude - aiuta a produrre benefici alle popolazioni". 

 

Archiviata questa edizione gli uffici programmano altre iniziative in sinergia con i 118 comuni.