Piattaforma FTP - trasmissione pratiche urbanistiche
Last update 17 September 2019
PIATTAFORMA INFORMATICA E
MODALITA’ DI TRASMISSIONE DELLE PRATICHE URBANISTICHE
Nel corso dell’attività è stata riscontrata la difficoltà, da parte delle Amministrazioni, di far pervenire alla Provincia la documentazione delle Varianti Urbanistiche, in particolare si è verificato che l’utilizzo della PEC - posta elettronica certificata - pone limiti dimensionali che richiedono (nella maggior parte dei casi) che la documentazione a corredo della pratica sia inoltrata attraverso più invii (anche 3-4 PEC).
Tale criticità risulta gravosa sia per l’Amministrazione che inoltra la pratica urbanistica sia per
Il Servizio Pianificazione Territoriale, attraverso anche “LO SPORTELLO AL COMUNE”, intende fornire, nell’ambito dei procedimenti urbanistici, un crescente supporto ai Comuni e alle Unioni di Comuni, con le finalità di cui sopra, il Servizio scrivente, ha verificato la possibilità d’individuare una modalità alternativa di trasmissione delle varianti, più agile e veloce ma in grado di garantire rispetto agli elaborati trasmessi.
La soluzione scelta è quella di far trasferire – ai Comuni e alle Unioni di Comuni - la documentazione della variante su di un server della Provincia accompagnando tale deposito con una lettera di trasmissione inviata via PEC.
La procedura prevede la creazione di un collegamento al server (a cura del Comune o dell’Unione); ogni Ente avrà a disposizione uno spazio dedicato per il deposito della propria documentazione.
Ai fini della creazione e dell’utilizzo del collegamento, ad ogni Comune ed Unione di Comuni, saranno fornite apposite credenziali. L’attivazione del servizio e l’invio delle credenziali sono da richiedere via PEC al seguente indirizzo : provincia.asti@cert.provincia.asti.it.
In sede di procedimento di variante, la lettera di trasmissione da inviare via PEC, che accompagna il deposito degli elaborati, dovrà presentare i seguenti contenuti minimi : il tipo di variante (con l’indicazione della relativa fase di formazione ai sensi della LR 56/77), l’elenco degli elaborati della variante allegati alla DCC/DCU di adozione (o approvazione); la data d’indizione della seduta della Conferenza (per le varianti generali, strutturali, semplificate) ; una dichiarazione che attesti che gli atti/ gli elaborati depositati sul server sono conformi a quelli adottati/approvati dal Comune/dall’Unione di Comuni (unitamente all’elenco delle impronte digitali relative ai file trasmessi); l’indicazione che “alla presente nota segue il trasferimento della documentazione inerente la variante sul server della Provincia”; l’indicazione che “la presente modalità di trasferimento è richiesta in quanto la dimensione dei file non rende possibile l’invio della documentazione attraverso unica e-mail di Posta Certificata”.
Per completezza si precisano quali devono essere i requisiti degli atti ed elaborati della variante. In particolare: tutti gli elaborati devono contenere gli estremi della deliberazione di adozione/approvazione (DCC/DCU n° ….del …..); tutti gli elaborati devono essere redatti nel formato pdf/A e firmati digitalmente dal Sindaco, dal professionista incaricato (urbanista, geologo o altri professionisti) e dal Responsabile del procedimento (formato file .p7m).
Il Servizio Pianificazione Territoriale rimane a disposizione per qualunque chiarimento si renda necessario ai fini dell’attivazione delle modalità di trasmissione (contattare direttamente i numeri 0141-433445 Geom. Vidotto, 0141-433309 Geom. Aimone).