Domanda di autorizzazione alle emissioni in atmosfera in via generale (AVG)

Ultima modifica 31 ottobre 2024

In relazione ai procedimenti autorizzativi per gli impianti e le attività che producono emissione in atmosfera (D.lgs. 152/2006 e s.m.i. - Art. 272), l’istanza di autorizzazione alle emissioni in atmosfera, deve essere presentata dal gestore che intende installare uno stabilimento nuovo, apportare una modifica sostanziale ad uno stabilimento già autorizzato, o che deve richiedere il rinnovo dell’autorizzazione.

L’Autorità competente al rilascio dell'autorizzazione alle emissioni in atmosfera è la Provincia. Le Autorizzazioni per le emissioni in atmosfera rientrano anche nell’applicazione del D.P.R. 13/03/2013 n. 59 recante “Disciplina dell’autorizzazione unica ambientale e semplificazione di adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese e sugli impianti non soggetti ad autorizzazione integrata ambientale”.

La tabella 1 riepiloga l’elenco dei provvedimenti definiti dalla Regione Piemonte ai sensi dell’art. 272, comma 2 del D.lgs. 152/2006 e s.m.i., e i requisiti tecnico costruttivi e gestionali per gli impianti e le attività che producono emissione in atmosfera e che rientrano in via generale (A.V.G.).

Tabella 1

Autorizzazione di carattere generale per le emissioni in atmosfera (AVG)

Requisiti tecnico costruttivi e gestionali dello stabilimento

Autorizzazioni di carattere generale di cui all’art. 7 del D.P.R. 59/2013: modalità di adesione.

AVG Nazionali

ALLEGATO I

del D.P.R. 59/2013

Autorizzazione di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da stabilimenti di allevamento di animali

STABILIMENTI DI ALLEVAMENTO ANIMALI (D.D. n. 518 del 06 luglio 2012)

La D.D. n. 518 del 06 luglio 2012 è stata aggiornata con la pubblicazione della D.D. n. 805 del 27 ottobre 2023 (adeguamento delle AVG alla prima fase di attuazione del Piano stralcio agricoltura per la riduzione delle emissioni di ammoniaca in atmosfera con il modulo per comunicare l'avvenuto adeguamento)

Autorizzazione di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da stabilimenti del settore tessile.

STABILIMENTI DEL SETTORE TESSILE

Autorizzazione di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da stabilimenti orafi con fusione di metalli

STABILIMENTI ORAFI CON FUSIONE DI METALLI

Autorizzazione di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da stabilimenti in cui sono eserciti impianti di climatizzazione

STABILIMENTI CON EMISSIONI IN ATMOSFERA PROVENIENTI ESCLUSIVAMENTE DA IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE E RELATIVE FASI ACCESSORIE

Autorizzazione di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da stabilimenti di lavorazione, trattamento e rivestimento di materiali vari. Scarica il file del piano gestione solventi.

STABILIMENTI DI LAVORAZIONE, TRATTAMENTO E RIVESTIMENTO DI MATERIALI VARI

Autorizzazione di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da stabilimenti di lavorazione e trattamento di materiali metallici, rettificata con D.D. 6 maggio 2011, n. 149 e successivamente con D.D. 28 giugno 2011, n. 205.

STABILIMENTI DI LAVORAZIONE E TRATTAMENTO DI MATERIALI METALLICI

Autorizzazione di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da stabilimenti di falegnameria.

STABILIMENTI DI FALEGNAMERIA

Autorizzazioni di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da stabilimenti per la riparazione di carrozzerie di veicoli. Scarica il file del piano gestione solventi.

STABILIMENTI PER LA RIPARAZIONE DI CARROZZERIE DI VEICOLI

Autorizzazioni di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da stabilimenti per la trasformazione di materie plastiche.

STABILIMENTI PER LA TRASFORMAZIONE DI MATERIE PLASTICHE

Autorizzazioni di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da impianti di essiccazione di cereali e semi.

STABILIMENTI PER L'ESSICCAZIONE DI CEREALI E SEMI

Autorizzazioni di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti dagli impianti a ciclo chiuso di pulizia a secco di tessuti e di pellami, escluse le pellicce, e dalle pulitintolavanderia a ciclo chiuso.

STABILIMENTI COSTITUITI DA UNO O PIU' IMPIANTI A CICLO CHIUSO DI PULIZIA A SECCO DI TESSUTI E DI PELLAMI (ESCLUSE LE PELLICCE) E DELLE PULITINTOLAVANDERIE A CICLO CHIUSO

Autorizzazione di carattere generale per le emissioni in atmosfera provenienti da stabilimenti in cui sono eserciti impianti di combustione e attività accessorie e di servizio.

ALLEGATO 2 E ALLEGATO 3 DELLA D.D. DELLA REGIONE PIEMONTE N. 753 DEL 12 DICEMBRE 2022

Autorizzazione di carattere generale per le emissioni in atmosfera  provenienti da stabilimenti in cui sono eserciti impianti e attività di betonaggio, produzione calcestruzzo preconfezionato, frantumazione e vagliatura di inerti, produzione di manufatti in calcestruzzo e gesso, lavorazione materiali lapidei e assimilati.

D.D. della Regione Piemonte n. 404 del 27 maggio 2024

ALLEGATO 1, ALLEGATO 2 E ALLEGATO 3 ALLA D.D.

La domanda di autorizzazione alle emissioni in atmosfera in via generale (A.V.G.) deve essere presentata al S.U.A.P. di competenza [trova il tuo sportello] utilizzando il modello regionale secondo quanto previsto dal regolamento 5/R/2015 e disponibile al seguente indirizzo, almeno quarantacinque giorni prima dell'installazione (art. 272 comma 3 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.)

La ditta autorizzata in via generale (A.V.G.) deve successivamente comunicare al Servizio Ambiente della Provincia di Asti ed ad A.R.P.A. – Dipartimento territoriale Piemonte Sud Est (sede di Asti), le date di avvio impianto (con 15 giorni di preavviso), messa a regime ed effettuazione degli autocontrolli a camino per verificare il rispetto dei limiti emissivi riportati in A.V.G.. I risultati analitici degli autocontrolli effettuati a camino devono poi essere tramessi al Servizio Ambiente della Provincia di Asti ed ad A.R.P.A. – Dipartimento territoriale Piemonte Sud Est (sede di Asti) utilizzando il REPORT predisposto da A.R.P.A. – Piemonte.